Ci sono anche il Carnevale di Palma Campania e le sue splendide Quadriglie, tra le attrazioni storiche e folkloristiche della nostra regione, di scena a Capaccio Paestum nell’ambito della Prima Rassegna del Patrimonio Immateriale della Campania, in programma dal 1 al 3 dicembre.
Un appuntamento di grande prestigio che consentirà di far conoscere le pratiche tradizionali connesse a saperi, celebrazioni, espressioni e cultura agro-alimentare iscritte all’IPIC, l’Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano, nel quale rientra anche il Carnevale di Palma.
La Rassegna si aprirà con la presentazione del Catalogo del Patrimonio Immateriale della Campania. Seguiranno dibattiti, incontri, dimostrazioni, laboratori e performance artistiche.
Ben settanta gli stand espositivi messi a disposizione, in alcuni di questi si potranno ammirare gli abiti, gli strumenti tipici, i video e le foto storiche della straordinaria festa mascherata di Palma Campania che, per l’occasione, potrà mettere in mostra le peculiarità e le caratteristiche, uniche nel proprio genere, delle sue Quadriglie.
«Il nostro è un Carnevale ultracentenario, che trae ispirazione dalla tradizione settecentesca napoletana, da cui ha saputo man mano sganciarsi per diventare una festa collettiva del tutto originale ed entusiasmante, fondando le proprie attrattive sulla qualità dello spettacolo offerto, in termini di caratterizzazione del tema, musicalità, coreografie e tanto folklore», queste le parole di Nicola Montanino, presidente della Fondazione del Carnevale di Palma Campania.
Il consigliere comunale Nello Nunziata, delegato alla kermesse, ha aggiunto: «Per noi è motivo di vanto ed orgoglio essere iscritti all’IPIC ed essere a Capaccio Paestum, nell’ambito di una rassegna così importante, dà valore agli sforzi che la nostra Amministrazione ha compiuto nel corso degli anni per rendere la nostra una Festa sempre più apprezzata e conosciuta. L’impegno continua – ha concluso Nunziata – perché tra i futuri obiettivi, oltre a quelli di consolidarci nella Rete dei Carnevali Storici d’Italia del MIBACT, c’è anche quello di rientrare nel patrimonio dei beni immateriali riconosciuti dall’UNESCO».
«Palma Campania esprime, una volta e di più, le potenzialità di un territorio che ha davanti a sé ulteriori margini di miglioramento. – sottolinea il sindaco Nello Donnarumma – Sta a noi, come Amministrazione, poter avvalorare questo percorso di crescita, valorizzando in questo caso il patrimonio storico, culturale e folkloristico del nostro amato Carnevale».
Il carnevale di Palma Campania protagonista a Paestum alla prima rassegna del patrimonio immateriale della Campania
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